Microsoft ha rivelato i dettagli relativi alla gestione dei sensori supportati dal sistema operativo Windows 8.
Luminosità automatica
La prima funzione del sistema automatico di controllo è quella della Luminosità del display. Si tratta di una funzione già introdotta in Windows 7 con sensori di luminosità ambientale, che riguarda dispositivi mobile come laptop, convertibili,e tavolette.
Gli attuali display sostengono una luminosità quasi due volte superiore rispetto a quelli presenti fino a pochi anni fa. La luminosità dello schermo varia in base alle variazione della luce ambientale, ottimizzando il livello di comfort nella lettura, risparmiando la batteria in ambienti bui.
Quando ci si trova in un ambiente luminoso, lo schermo diventa automaticamente più luminoso, aiutando a vedere i contenuti in modo più chiaro e nitido.
Lo stello vale per coloro che utilizzano un computer desktop in un locale molto luminoso.
Rotazione automatica del display
Su molti dispositivi mobile come smartphone e tablet, quando si ruota il dispositivo, l’interfaccia grafica ruota anch’essa, adattandosi al nuovo orientamento.
L’accelerometro consente di determinare l’orientamento del dispositivo.
Con una rotazione automatica della schermo, gli utenti potranno utilizzare i loro dispositivi in modo più naturale, senza dover ruotare manualmente lo schermo, mediante controlli software o pulsanti.
Supporto dei sensori per gli sviluppatori
Oltre a capire come il sistema Windows 8 possa utilizzare i sensori, Microsoft ha pensato anche come le applicazioni possano sfruttare i sensori.
L’accelerometro, è un dispositivo che consente di misurare la forza di gravità, e il movimento del dispositivo stesso. Per molte applicazioni l’orientamento è un requisito importante, e per consentire al Pc di capirne l’orientamento, bisogna integrare le funzionalità della Bussola.
Per sostenere una bussola, si richiede almeno un accelerometro 3D (accelerazione su 3 assi), e un magnetometro 3D (intensità del campo magnetico su 3 assi).
La combinazione di questi sensori è chiamato Sistema di rilevamento del movimento e orientamento a 6 assi, e consente la rotazione dello schermo, e l’avvio di alcune applicazioni di gioco come Labirinto.
Ma questo sistema a 6 assi presenta due inconvenienti: imprecisioni sporadici nella bussola, e mancanza di risposta nei giochi 3D interattivi.
Un nuovo tipo di sensori è emerso recentemente nei dispositivi smartphone, il Giroscopio. Questo sensore misura la velocità angolare lungo 3 assi.
Utilizzando i dati derivanti dal giroscopio, è possibile aumentare la reattività e la precisione nei sistemi di movimento 3D.
Inizialmente si pensava che i sensori fossero utili soltanto per poche applicazioni, come alcuni giochi.
In seguito ci si è resi conto che le applicazioni risultavano più piacevoli se reagivano al movimento generato dagli utenti come torsioni, rotazioni e altro.
Sensor Fusion
Mediante numerosi esperimenti si è scoperto che utilizzando tutti e 3 i sensori (accelerometro, magnetometro, giroscopio) potevano completarsi le proprie lacune a vicenda, creando un sistema più fluido e reattivo.
Combinando i sensori accelerometro 3D, magnetometro 3D e giroscopio 3D, si creare un sistema di sensori a 9 assi, Sensor Fusion.
Windows 8 in questo modo risolve i problemi di movimento del dispositivo.
martedì 31 gennaio 2012
Windows 8 sensori supportati
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