domenica 6 aprile 2014

Sbloccare smartphone bloccato da operatore con codice IMEI

Il codice IMEI (International Mobile Equipment Identity) è un codice a 15 cifre che consente di identificatore univocamente un telefono cellulare.
Conoscere il codice IMEI è utile in caso di furto, potendo essere comunicato al proprio operatore, il quale lo condividerà in una banca dati condivisa da tutti gli operatori.
Questo consentirà di bloccare il telefono con tutti gli operatori italiani, ma non esteri.
Ma l’operatore può decidere di bloccare un dispositivo senza preavviso. Questo può capitare, oltre al caso di furto/smarrimento e previa segnalazione, anche quando un utente ha smesso di pagare gli abbonamenti.
Il problema può presentarsi soprattutto quando acquistiamo uno smartphone usato, quindi senza effettivamente sapere come sia messo il precedente proprietario con i pagamenti del contratto con il suo operatore. Potrebbe infatti capitare che il telefono sia stato acquistato con contratto e/o non paghi più gli abbonamenti mensili, e dopo un pò di tempo l’operatore si riserva il diritto di bloccare il dispositivo.
Per il nuovo proprietario diventa quindi difficile risolvere il problema, soprattutto quando non si conosce il codice IMEI.
Per richiedere lo sblocco del dispositivo è necessario contattare l’operatore di appartenenza del dispositivo.
Ogni operatore rende disponibile online un modulo da compilare per blocco/sblocco IMEI:
Vodafone, Wind, Tim, Tre.
Dopo aver inviato il modulo compilato con tutti i dati via Fax, attendiamo una risposta da parte dell’operatore.
Se tutto va bene, nel giro di qualche giorno riceveremo un messaggio dall’operatore che ci avviserà se il telefono è stato sbloccato. Se così fosse, normalmente bisognerà attendere qualche altro giorno prima che il telefono torni a funzionare correttamente.

Nessun commento:

Posta un commento

Google Pixel 7 e Pixel 7 Pro: caratteristiche, prezzo

Specifiche Google Pixel 7 Google Pixel 7 Pro Display Amoled 6,3pollici, risoluzione 24...