Secondo ultime stime entro il 2012 finiranno gli indirizzi IPv4, quelli maggiormente utilizzati oggi, e sarà necessario passare alle versione v6 degli IP.
Tra il 2011 e 2012 non ci saranno più indirizzo IPv4 disponibili, gli indirizzi che utilizziamo oggi e con i quali si è sviluppato il World Wide Web dagli anni ‘80. Già nel 1998 fu lanciato un allarme dall’Internet Engineering Task Force, e vennero stabilite nuove regole dell’IPv6 permettendo un grande numero di indirizzi possibili disponibili.
Nel 2004 le stime di esaurimento degli indirizzi IPv4 indicavano un esaurimento nel 2016, e un esaurimento completo nel 2023. Ma dal 2010, le previsioni sono peggiorate velocemente, arrivando a stabilire il 2012 come fine degli IP disponibili.
Ciò che ha accelerato le cose è stato il rapido successo e diffusione degli smartphone e banda larga nelle case. Ogni telefonino infatti, per collegarsi ha bisogno di un indirizzo IP.
Gli indirizzi IPv4 continueranno a funzionare anche in futuro. Ma il problema sorge quando si entra in contatto con la rete pubblica Internet e si fanno i conti con gli indirizzi assegnati dalla IANA (Internet Assigned Numbers Authority). Ogni Paese ha un ente che coordina l’assegnazione deli indirizzi. Negli USA c’è ARIN (American Registry for Internet Numbers), in Italia il Registro Nazionale.
Ogni utente dovrà fare i conti con il cambio dell’indirizzo IP verso la nuova numerazione IPv6.
I router modem più moderni sono giù predisposti ma non tutti sono facilmente rinnovabili.
Per quanto riguarda gli smartphone che navigano sul web, come BlackBerry o iPhone, sono già predisposti per IPv6, sono gli operatori che dovranno gestire il cambiamento.
I computer più recenti sono predisposti a IPv6.
Computer con Windows Xp o Windows Server 2003, non sono predisposti. Probabilmente Microsoft svilupperà un Service Pack per questo vecchi sistemi.
Per chi volesse seguire in tempo reale la fine degli indirizzi IPv4 e la diffusione degli IPv6, andiamo sul sito Hurricane Electric. Quì troviamo alcune applicazioni o widget da inserire nel pc o su siti per seguire appunto in tempo reale le statistiche degli IPv4 e IPv6.
venerdì 20 agosto 2010
IPv4 fine
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Google Pixel 7 e Pixel 7 Pro: caratteristiche, prezzo
Specifiche Google Pixel 7 Google Pixel 7 Pro Display Amoled 6,3pollici, risoluzione 24...
Nessun commento:
Posta un commento