Peggiori giochi del 2015

Anche per il 2015 non possiamo non parlare delle peggiori delusioni avute in campo videoludico.
Ricordiamo che il 2014 è stato un anno abbastanza difficile per non dire deludente, con grandi titoli molto attesi risultati poi scadenti per gli appassionati.
Nel 2015 sotto alcuni aspetti sembra che le cose siano andate un pochino meglio, infatti le vendite registrate da Sony e Microsoft sono in rialzo (più per la prima).
Vediamo ora alcuni titoli che hanno deluso:
Assassin's creed Syndicate
Anche se si tratta di un buon titolo, non riesce ad impressionare più di tanto gli appassionati:
praticamente una fotocopia dei precedenti (con qualche piccolo rinnovamento), combattimenti fin troppo banali o facili, e attività oramai ripetitive.

Hatred
Un titolo che ha fatto discutere parecchio, per via della violenza che trasmetterebbe.
Critiche simili sono state rivolte nei confronti di molti giochi, ma in Hatred l'accusa è abbastanza fondata.
Pensate di mettervi nei panni di un maniaco-genocida arrabbiato (per non usare altri termini volgari)con il mondo intero, e massacrare ogni cosa si muova a suon di pistole e granate; insomma un gioco che un genitore non vorrebbe vedere nelle mani del proprio figlio. Ma oltre a questo, anche il fatto di dover massacrare senza uno scopo ben preciso, lo rende un gioco monotono già dopo i primi minuti.

Evolve
Un gioco basato solo sul multiplayer online sembrava qualcosa di innovativo così come l'idea di impersonare un'enorme mostro o di combatterlo. Ma così non è stato, non c'è voluto molto per capire che si tratta di un titolo povero di contenuti. Dopo pochi mesi dal lancio pochissimi giocatori sono ancora attivi sui server.

The Order: 1886
Molto atteso dai fan, ha deluso enormemente le aspettative. Oltre alla grafica eccezionale, racchiude poco altro di veramente significativo: manca una solida trama, e gameplay troppo breve.